Come da titolo la Madel continua a non fermarsi piazzando il sigillo numero dieci al termine della seconda gara di fila vinta giocando un basket non bello a vedersi, come ci ha detto Federico Gatti a fine gara, ma portando a casa altri due punti molto preziosi.
Ad inizio gara solo il centro ospite Gianni Roggi pare in gara il che non vieta alla Madel di piazzare un mini break che permette a Carosi di mettere con i piedi per terra la bomba del +5 (10 a 5) prima che l’ingresso del play Testoni, 0 per lui ma tanta esperienza in cabina di regia, consenta al Voltone di infilare un break capace di portare gli ospiti sul +3 (10-13), prontamente annullato da due giri e tiro di Barbieri.
A inizio seconda frazione la Madel innesta il turbo grazie a un tre su tre dalla lunga distanza di Tavani e a una difesa che al solito si rivela la solita arma in più per i padroni di casa. A inizio ripresa Romagnoli, pur in mezzo a mille difficoltà offensive disseminate da Federico Gatti, infila 5 punti in un amen riuscendo a ricucire lo svantaggio degli ospiti che sul finale del quarto si ritrovano sotto solo di 7 lunghezze dopo aver sprecato numerose occasioni per ridurre ulteriormente il divario.
Numerosi gli errori dell’inizio ultima frazione con Testoni nuovamente in campo con la sua solita leadership a recuperare vari palloni e a lanciare a canestro i compagni sino a permettere a Perrotta di siglare la bomba del -6. Da li in poi il punteggio è vittima di continui batti e ribatti prima che Carosi con due bombe da distanza siderale sigli due colpi capaci di uccidere un elefante consentendo ai padroni di casa di prolungare la loro striscia vincente sino alla prossima gara in casa delle Pallavicini.