Altri due punti che lanciano la Madel sempre più in vetta al girone A.
Questa settimana a far le spese della squadra di Federico Gatti è la formazione di Salsomaggiore, a inizio anno fra le favorite del girone e in seguito con problemi di classifica inaspettati.
Queste le parole del coach felsineo: “Abbiamo fatto una partita di grande spessore per 40 minuti reagendo da vera squadra ogni volta che il Salso provava a metterci in difficoltà. Una parola la voglio spendere per la prestazione di Pellacani che dopo un periodo in cui non riusciva ad allenarsi con continuità si è messo alle spalle i suoi acciacchi ed è stato decisivo per la vittoria finale”.
Subito dopo la palla a due è il solo Barbieri per i primi giri di lancette a trovare con una certa continuità la via del canestro, 16 per lui i punti a fine gara, ai quali aggiunge la solita dote di agonismo nel raccogliere rimbalzi e palle vaganti. Bologna si sblocca con gli altri giocatori con Galvan, che piazza un uno su due dalla lunetta al quale aggiunge un canestro in contropiede propiziato dal recupero del sempiterno Barbieri. Il mini break permette ai locali di proiettarsi verso il temporaneo massimo vantaggio (10-4 dopo 5’di gioco), dilatato a un +8 apparentemente letale grazie alla bomba in transizione scoccata da Tavani.
La partita nonostante le difficoltà degli ospiti ad attaccare la difesa di casa è comunque piacevole, con un gioco a campo aperto e la guardia Fabio Avanzini che inizia la sua sfida personale contro la difesa felsinea. Il giocatore con la casacca numero 17 inizia siglando da solo un primo parziale che mantiene in gara Salsomaggiore sul finire del primo quarto. A inizio del secondo quarto Cataldo, appena entrato, mette a segno il nuovo massimo ‘gap’ in favore dei locali, con un canestro in penetrazione, non riuscendo però a convertire il libero aggiuntivo accordatogli dal duo arbitrale. Dopo due giri di lancette è ancora il solito Avanzini a sbloccare lo score per Salsomaggiore riuscendo a riportare la formazione ospite sul finire della frazione a sole tre lunghezze di distanza. L’inizio della ripresa vede una nuova marcatura ordinata dalla panchina Felsinea.
È infatti Barbieri a prendersi cura di Avanzini, sino a quel momento miglior terminale offensivo parmense, Bologna frattanto prosegue nella circolazione di palla che trova sempre libero uno fra Ziron, Bonetti e Galvan, mentre sotto le plance fanno buona guardia tutti i giocatori di casa, con Pellacani sugli scudi con rimbalzi difesa e punti. Il quarto si conclude con 12 lunghezze appannaggio dei locali, per un vantaggio che lentamente prende quota nel corso degli ultimi 10’di gioco proiettando la Madel a quasi 20 punti in proprio favore.
MADEL BOLOGNA – SALSO BASKET 78 – 62
(21-14; 37-34; 60-48)
MADEL:Bonetti 8, Tavani 4, Carosi 0, Barbieri 16, Ziron 17, Lambertini 1, Galvan 9, Pellacani 14, Paracchini, Cataldo 5, Alessandri 4 All.re: Gatti
SALSOMAGGIORE: Canali 11, Spotti, Zamboni, Aimi 6, Maccini 2, Avanzini Filippo 10, Vecchio Marco 5, Lucchini, Vecchio Paolo 7, Avanzini Fabio 20 All.re: Ramenzoni