Contro la capolista imbattuta del nostro girone, giochiamo un ottimo primo quarto e restiamo in partita per buona parte del match, anche se alla distanza caliamo consegnando i due punti alla forte formazione ospite.
L’avvio è molto incoraggiante, giriamo bene la palla e giochiamo insieme efficacemente, passando dunque a condurre la gara fin dalle prime battute. Purtroppo però, davanti abbiamo la compagine con la maggior qualità di questo girone, e nonostante la bontà del nostro gioco (offensivo e difensivo) dei primi dieci minuti, la frazione si conclude in parità 13-13. Nel secondo quarto, nonostante qualche leggerezza di troppo, siamo bravi a reagire al primo tentativo di fuga ospite ricucendo fino al -7 di metà gara.
La terza e l’ultima frazione sono le più complicate: non riusciamo ad avere continuità nel portare sul campo le contromisure che abbiamo “studiato” all’intervallo. L’impressione è che manchi sempre il centesimo per fare l’euro: ricuciamo, ci avviciniamo, ma non riusciamo mai ad impattare nuovamente, cadendo spesso e volentieri nei soliti errori. A causa di queste difficoltà, gli ospiti allargano via via il divario, e la gara si conclude con il massimo vantaggio per i nostri contendenti.
Salus-Pallavicini: 49-68
(13-13, 12-19, 13-18, 11-18)
Salus: Siviero 6, Picardi, Rubini Bruni 8, Sheikh 6, Grotti, Roccato 20, Negrini, Maviglia 9, Tosi. All. Papa. Ass. Naldi.