La Madel quest’oggi si è ritrovata a che fare con le classiche partite di inizio stagione che, si sa, sono
sempre complicate per varie ragioni: amalgama ancora da trovare, i nuovi compagni da conoscere ed
abituarsi ai nuovi schemi. Il secondo big match, nel giro di due settimane, portava alla seconda giornata ,in
casa della Madel, proprio quella Imola che secondo gli addetti ai lavori sarebbe un’altra pretendente per i
primi posti.
La partita si presenta subito spumeggiante e con ritmi sostenuti dove la Salus risponde sempre presente ai
vari tentativi di fuga che la compagine ospite, tenta di avviare. Un’ottima presenza a rimbalzo permette di
restare a stretto contatto degli avversari che dal canto loro, sfruttano al meglio le loro caratteristiche.
Buzzer beater sulla sirena per Trentin, che fa chiudere il quarto sul 17-22 per gli ospiti.
Il secondo quarto vede gli ospiti molto fallosi, tanto da arrivare a fermare uno scatenato Tugnoli solo con
un antisportivo da parte di Boero. I bianco blu decidono quindi ci cavalcare l’onda e riportandosi sotto, per
poi essere però ricacciati a distanza da un paio di amnesie difensive che permettono ad Imola di ricreare il
gap del primo quarto. Al canestro sulla sirena al termine del primo parziale, risponde dall’altra parte Nucci
che proprio sul suono firma il massimo distacco finore: +14. Si va all’intervallo lungo con il risultato di 23-37
Ritorno in campo che vede la Madel molto più decisa di Imola nel gioco con veronesi che sforna un’ottima
prestazione e Granata che colpisce da oltre l’arco, senza purtroppo però trovare continuità. Continuità
invece che riesce a trovare Zhytaryuk, anonimo fino a quel momento, che con l’aiuto d Ranocchi porta i
suoi fino al +29 alla fine del terzo quarto. Finisce 31-60 per i giallo neri.
Nell’ultimo parziale però la Madel non ci sta a perdere e in meno di 2 minuti recupera 10 punti con Tugnoli
che guida la carica. Gli avversari subiscono la verve dei padroni di casa e dopo un’iniziale imbarcata
stringono i ranghi e rispondono colpo su colpo. C’è anche tempo per il terzo antisportivo di Imola, firmato
Ranocchi, che però non sposta gli equilibri. Fine del parziale e della partita con il risultato di 49-68
Partita per certi versi strana perché ha dimostrato che la Madel quando vuole può giocarsela con tutti e
molto spesso ha la possibilità di portarla a casa. Purtroppo questa sera gli avversari erano molto più fisici di
noi e hanno sfruttato questo aspetto a loro favore. Battuta d’arresto che non deve fermarci, ma spronarci a
dare il meglio, anche per ringraziare la meravigliosa cornice di pubblico accorsa stasera.
La prossima partita sarà in trasferta in casa della B.S.L domenica 15 alle h.18.00
Salus Pallacanestro Bologna vs Virtus Spes Imola 49-68
(17-22; 23-37; 31-60; 49-68)
Salus Pallacanestro Bologna: Savio 1; Condini N.E; Amoni 2; Granata 5; Tugnoli15; Veronesi3; Tubertini N.E;
Stojkov 8; Pini 11; Trentin 4 All: S.Fili
Virtus Spes Imola: Dal Pozzo 2; Dal Fiume 2; Boero 6; Nucci 16; Creti N.E: Casadei 13; Sassi N.E; Ranocchi 14;
Sangiorgi 4; Zhytaryuk 11 All: D.Tassinari