10 Maggio 2017

C Gold: Madel – S. Marino 60-68

Niente da fare. Arrivata all’appuntamento più importante nel momento migliore della stagione, la Salus non riesce a sfatare il tabù San Marino, scivolando, di fronte al nutrito pubblico delle Alutto, nella prima gara dei quarti play-off di serie C Gold. I “Titani” hanno meritato la vittoria, c’è poco da dire: Frigoli ha saputo gestire i ritmi di gara alla perfezione, con il lungo Polverelli a fare il bello e il cattivo tempo sotto le plance. Una menzione speciale, però, la merita il tiratore Rinaldi, fratello di quel Tommaso che, oramai da anni, calca i parquet della A2. 18 Punti, 10 rimbalzi, e i due canestri della staffa a metà 4° quarto che hanno sigillato la vittoria ospite. A nulla è servita la reazione finale dei bolognesi, arrivati sul -6 soltanto per l’ultimo giro d’orologio, quando il tutto sembrava già effettivamente compromesso.

Il clima play-off si sente, soprattutto ad inizio gara. La Madel è contratta e fatica a trovare buone soluzioni in attacco, mentre l’Asset Banca domina a rimbalzo ma sbaglia tanto, tantissimo, sotto canestro. Un gioco da 3 di Polverelli sblocca la squadra di Foschi (6-9, 5′), due liberi di Frigoli la portano a +6 (8-14, 8′). Giuliani prova a mischiare le carte, prima inserendo Savio e Trentin – subito a segno -, poi con la zona e, infine, col quintetto alto, schierando il lungo trentino assieme ad Amoni e Parma Benfenati. Qualche risultato si vede, ma resta troppo poco: San Marino tocca la doppia cifra di vantaggio sul 14-24 prima che l’ex Castelfranco, autore di un ottimo primo tempo, ispiri la reazione dei suoi, in ritardo di sole 7 lunghezze all’intervallo (28-35)

La ripresa sembra cominciare nel migliore dei modi, con un’infrazione ospite sulla rimessa e il canestro di Capitan Percan. E’ un fuoco di paglia: 6 punti filati di Polverelli ristabiliscono le distanze, due siluri firmati da Zannoni e Rinaldi ricacciano la Madel a -13 (36-49). I bolognesi non riescono a reagire, dall’altra parte chiunque scenda in campo porta alla causa il suo mattoncino. E’ una tripla del play Macina a scrivere il nuovo, massimo scarto, all’alba del periodo decisivo (42-61, 31′). A questo punto la Salus, ancora a secco dalla lunga distanza, tira fuori l’orgoglio: Nucci s’iscrive alla gara dopo tante forzature e guida la rimonta, spezzata a metà da 5 punti pesantissimi dell’MVP Rinaldi (52-66, 37′). Sono l’ex Stars e Percan a piazzare l’8-0 della speranza ma, con meno di 60” da giocare, è davvero troppo tardi per provarci. Vince, con merito, l’Asset Banca S. Marino. Il finale è 60-68.

Gara 2 è in programma Giovedì 11, alle ore 21. al “Multieventi” di Serravalle. Non c’è tempo per lamentarsi, o guardarsi indietro: ci sono 40′ dove bisogna gettare il cuore oltre l’ostacolo. E non c’è dubbio, che questi ragazzi siano pronti a dare il massimo per ribaltare questa situazione. Lo dice la storia di questa stagione.

C Gold: Madel – S. Marino 60-68

(12-20; 28-35; 38-56)

MADEL: Savio 6, Fimiani, Amoni 7, Nucci 15, Conidi ne, Percan 13, Granata, Zanoni ne, Lugli, Tubertini, Parma Benfenati 15, Trentin 4. All.re Giuliani, Vice Fili

S. MARINO: Frigoli 14, Gamberini 8, Macina 3, Polverelli 12, Rinaldi 18, Bianchi 3, Amadori 2, Zannoni 8, Pasolini ne, Balestri ne. All.re Foschi, Vice Evangelisti