Dopo aver incassato alcune sconfitte consecutive nelle ultime gare per la ARSER il prossimo impegno risulta essere ancora fra i meno facili. Ad attendere sabato sera la formazione felsinea sarà la Me-Cart Cavriago, guidata come sempre in campo da Simome Cervi, bomber da quasi 24 di media, e attualmente al terzo posto in classifica.
Una posizione che le consente di cullare ben più di qualche sogno promozione.
Ecco come coach Canè ci ha descritto questo momento non felice della sua squadra. “Nelle ultime gare abbiamo incocciato contro tre squadre nettamente più solide di noi perchè Imola, Novellara e San Bonifacio sono compagini costruite con giocatori di ben altro livello rispetto alla Salus. Ciò nonostante non ci sta di incassare 29 punti come è accaduto domenica scorsa, ne abbiamo parlato fra noi perchè non è accettabile l’atteggiamento in campo visto doemenica a San Bonifacio. Dobbiamo essere più aggressivi sin dalla palla a due per non permettere ad avversari così nettamente migliori di ‘fare la gara’. So anche che quest’aggressività è possibile perchè abbiamo visto più volte la ARSER di questa stagione giocare ben al di la delle sue teoriche possibilità”
Che puoi dirci della Me-Cart? “Anche loro sono una squadra nettamente più forte di noi anche da un punto di vista fisico, basti pensare che la gara di andata è stata, assieme alla gara di San Bonifacio, la più dura lezione impartitaci quest’anno (all’andata la gara si concluse con la vittoria ospite per 64-81 – nda). Quindi sin dalla prossima partita dobbiamo iniziare a mostrare quell’agonismo del tutto assente a San Bonifacio, anche perchè diversamente l’epilogo sarà scontato….”
L’Infermeria è sgombra da ospiti? “Si lo è anche se Ziron la scorsa settimana ha avuto un incidente e a San Bonifacio ha giocato con le gambe coperte di escoriazioni . Ho poi deciso di farlo riposare nell’ultimo quarto a causa di una caduta.”.