Intanto un ringraziamento a tutti i ragazzi Salus e al coach che ci hanno fatto assistere ad una bella partita, divertente e molto intensa che ha comunque evidenziato ancora una volta i progressi realizzati da questa squadra.
Partita giocata punto a punto con la Salus che fa vedere un buon basket, fatto di rapide ripartenze e di buoni movimenti in attacco che liberano per soluzioni semplici ed efficaci. La difesa si muove bene aiutando e assistendo sui blocchi spesso utilizzati dai nostri avversari. La Welcome è decisamente superiore in centimetri ai nostri giocatori, e come nella partita dell’andata facciamo fatica a portare a casa molti rimbalzi. Alla fine del primo tempo la Salus è sopra di due punti, e la partita è ancora molto aperta.
Nel terzo quarto non si modificano gli schemi di gioco, con la Salus che riesce comunque a muovere bene la palla per attaccare una squadra molto chiusa nella propria area, e una difesa che concede poco ai nostri avversari. A trenta secondi dal termine la Salus è più 5 con la palla in mano, e si potrebbe anche chiudere qui il commento della gara, se non fosse che nei secondi che seguono si gettano le basi della nostra sconfitta.
Forse la squadra è un po’ in debito di ossigeno e perde lucidità, forse si rilassa in vista della fine del quarto, ma in trenta secondi incassiamo 7 punti che ci mandano a – 2. Merito della difesa aggressiva della Welcome che capisce il momento difficile, ma colpa anche di un gioco di squadra che si perde a favore di soluzioni personali improbabili e casuali. Tre palloni persi con la squadra sbilanciata in attacco sono altrettanti contropiedi della Welcome.
La squadra accusa il colpo, e nell’ultimo quarto non riesce a riorganizzarsi. Anche la difesa, fino a quel momento mobile e aggressiva perde di efficacia, e le ottime guardie della Welcome entrano facilmente in un’area ormai presidiata dai loro lunghi. Anche l’attacco, oltremodo statico, fatica a trovare soluzioni di squadra privilegiando ancora l’uno contro cinque. Si vede poco di quello che con fatica e pazienza viene provato in allenamento, e anche sui tentativi di anticipo spesso a vuoto dei nostri avversari non riusciamo a crearci un vantaggio con rapidi giochi a due.
Messa in archivio la partita con la Welcome abbiamo un po’ di tempo per preparare il difficile match con gli Stars B, battuti all’andata, da affrontare con entusiasmo concentrandoci sulle nostre qualità e senza preoccuparci del risultato.
Salus – PGS Welcome 55-68
(15/18; 228/26; 43/45; 55/68)
SALUS: Ballandi 8, Cavallone 5, Bergamaschi 14, Leoncini 10, Forcione, Salvatore 5, Quaglia, Balandi, Barbieri, Caffagna 11, Cacciari 2, Occhi.