Un avvio promettente con tanto di ritorno in campo di Parma Benfenati, da molte gare fermo ai box causa infortunio, è questa l’iniziale fotografia di una partita che ha portato Bologna a guadagnarsi anche 8 lunghezze di vantaggio al cospetto di una Toyota che solamente nel primo quarto è parsa lo spettro della formazione che tutti si aspettavano.
All’avvio della seconda frazione, dopo aver registrato la difesa su Luca Palmieri, miglior terminale offensivo dei locali, gli ospiti hanno ingranato immediatamente la quarta; inizialmente grazie al primo vantaggio siglato con una bomba di Max Romboli e poi aggiungendo a questi sia il fratello Alessandro, che le spiccate doti offensive di Andrea Porcellini, 25 per lui a fine gara. Il vantaggio Imolese staziona a metà gara sui 12 punti, dopo aver toccato anche un margine di 16 e per Bologna la difficoltà di rivedere la targa imolese è per tutto il terzo periodo quanto mai evidente.
La Salus riesce però a rivedere la luce grazie ad una leggerezza di Alessandro Romboli che nel corso dell’ultima frazione sul +15, e a 7 giri di lancette dalla sirena, subisce fallo tecnico e consente ai locali di operare un contro break che li riporta a 6 punti da Porcellini e soci (55-61). Il tempo esiguo, i continui viaggi in lunetta da parte ospite e i troppi errori al tiro dei locali, non sono alla fine sufficienti per variare l’esito di una gara che si fissa su un disavanzo forse troppo punitivo per i ragazzi di Claudio Coppeta.
MAZZOCCHI BOLOGNA – TOYOTA IMOLA 65 – 76
(22-20; 32-44; 43-57)
MAZZOCCHI: Posani ne, Palmieri 16, Bortolani 4, Bernagozzi 4, Massari 14, Pellacani 0, Parma 6, Goldoni 12, Regazzi 6, Venturi 3 All.re: Coppeta.
TOYOTA: Romboli A. 15, Romboli M. 14, Porcellini 25, Righini 5, Savio 5, Dalpozzo 8, Di Placido 4, Guglielmo 0, Presicce ne, Pasini ne All.re: Marchi.
