Bologna vince in volata, con una rimonta frutto della solita difesa granitica capace nell’ultimo quarto di scendere in campo e di chiudere il proprio fortino ribaltando una gara che sino a quel momento, fine della penultima frazione, pareva terreno di caccia per i locali.
I primi tre quarti infatti scivolavano via con un punteggio a scartamento ridottissimo, esattamente come nel corso della gara di andata durante la quale le difese l’avevano fatta da assolute padrone.
Poi al termine della terza frazione, con uno Ziron espulso per un fallo di reazione e con una gara che avrebbe tutte le caratteristiche per prendere la direzione di Ferrara, è proprio in questo momento che la formazione di coach Gatti ritrova la luce in fondo al tunnel con un protagonista pescato letteralmente dal cilindro ma non del tutto nuovo a prove balistiche di questo livello: stiamo parlando di Tavani che con quattro tiri dalla lunga distanza permette ai suoi di mettere la freccia e poter giocare le ultime battute della gara con la garanzia che avere Bonetti dalla propria parte, capace di due canestri dal campo con relativo fallo, sia probabilmente la migliore ipoteca per vincere una partita che vale da sola una buona fetta dell’obiettivo stagionale.
VENI SAN PIETRO IN CASALE – MADEL BOLOGNA
52-56
(18-10; 33-18; 38-31)
S.PIETRO IN CASALE: Settanni 5, Sgarzi , Barbieri L. 9, Fini , Bernardini 1, Vinci 4, Busi ne, Gentili 6, Angelini 4, Bartolozzi 11, Folesani12 All.re: Minozzi
BOLOGNA: Bonetti 9, Tavani 17, Barbieri 7, Ziron 6, Galvan 7, Teglia ne, Pellacani 4, Giannninoni 2, Paracchini ne, Cataldo 4, Alessandri All.re: Gatti
