Prima della gara con la formazione di Medolla, terz’ultima forza del raggruppamento D, abbiamo voluto analizzare assieme ad Alberto Cilfone, giocatore che da appena tre incontri veste la casacca della Salus, il suo momento di forma e la sua scelta di scendere di due categorie per vestire la casacca della Madel.
Dopo tre gare e diversi allenamenti cosa puoi dirmi della nuova squadra La prima impressione è decisamente buona! A livello fisico siamo decisamente imponenti in particolare vicino canestro con tre lunghi veramente ostici, tra gli esterni possiamo invece vantare un eccellente mix di atletismo e tecnica. Ci manca ancora però quella continuità di rendimento all’interno dei 40 minuti che potrebbe farci fare il salto di qualità e raggiungere l’obiettivo finale. Va però detto che ad oggi ho fatto più partite che allenamenti!
Parlaci della tua carriera La mia carriera inizia nelle giovanili della Fortitudo in cui milito fino agli Juniores. La carriera “senior” inizia dalla gavetta in serie D agli Stars con cui arriverò a vincere il campionato. L’anno seguente in C2 inizia con delle difficoltà, e a gennaio passo nelle fila della Pontevecchio con cui gioco per 3 stagioni. Nel 2010 entro a far parte del Guercino Cento per poi l’anno successivo trasferirmi a Castelfranco sempre in C2. Nel mezzo anche due Europei universitari con il CUS Bologna coronati dalla medaglia di bronzo conquistata a Poznan. All’inizio di quest’anno mi trasferisco al Voltone Zola Predosa, neopromossa in C, a causa del fallimento della vecchia società modenese. Purtroppo le cose a Zola non sono andate per il meglio, e ora..eccomi qui!
Come mai in Salus ? Ho ricevuto molte offerte interessanti, sia a livello di categoria che a livello economico, ma ho scelto la Salus per il progetto che sta costruendo. A livello cittadino è una società seria che si pone obiettivi precisi e lavora ogni giorno per raggiungerli, e dopo un inizio di stagione in cui le certezze sono state praticamente nulle, l’idea di essere una colonna di un progetto così interessante ha prevalso sulla possibilità di rimanere in serie C o guadagnare di più.
Nella vita di tutti i giorni sei ? Nella vita di tutti i giorni sono un ragazzo che fa un po’ di tutto (e nulla per bene..)! Sto per laurearmi in criminologia e lavoro in negozio con i miei genitori per dar loro una mano. Nei pomeriggi invece faccio l’assistente allentore ai gruppi Under 15 e Under 17 Elite della Biancoblù Bologna.
Quale la caratteristica, offensiva o difensiva, che maggiormente ti contraddistingue ? Bella domanda! Non credo di avere una caratteristica particolare, diciamo che mi ritengo un giocatore che fa un po’ di tutto e cerca di adattare il suo gioco ai bisogni della squadra. Ma diciamo che sarebbe meglio fare questa domanda allo staff!
Cosa ti domanda coach Lanzi in termini di impegno in campo ? Il coach mi ha chiesto di dare una mano a rimbalzo, sia difensivo che offensivo, e cercare di utilizzare la mia esperienza in categorie superiori per far rendere al meglio i miei compagni. Sicuramente sarò utile in chiave difensiva, in quanto posso marcare sia esterni che lunghi permettendo al coach di mescolare le carte e mettere in difficoltà le squadre avversarie.
In quale poisizione credi di poter essere meglio impiegato ? Come diceva il mio allenatore di Castelfranco, sono un 3 e 1/2! Nasco come esterno, ma con il passare degli anni ho imparato a giocare anche vicino a canestro. Personalmente non ho preferenze tra giocare 3 o 4, e le mie caratteristiche fisiche e tecniche mi permettono di giocare vicino o lontano da canestro a seconda del difensore che mi marca.
Come giudichi i prossimi avversari e dove credi che la prossima gara si possa vincere ? Sinceramente non ho mai basato l’approccio alle partite in base agli avversari, ma preferisco guardare all’interno del nostro giardinetto. Credo che sarà necessario essere intensi e concentrati per tutti i 40 minuti, giocando maggiormente di squadra a livello offensivo. Abbiamo dimostrato che quando giochiamo insieme siamo veramente forti, quindi l’obiettivo sarà dimostrarlo ogni partita, ogni minuto!
