Altri due punti, quelli guadagnati nell’infrasettimanale con Lugo, per una Salus che non accenna a fermare il proprio momento magico e prossimo avversario che risponde al nome di una delle seconde forze del campionato; quella Sigma Imola che ha nel terzetto Porcellini, Romboli e Zudetich i propri trascinatori.
I suddetti all’andata seppero produrre un totale di 51 punti sufficienti per strappare due punti alla Alutto al termine di una gara vinta per 6 lunghezze (77-83). Ecco come Davide Castrianni, uno dei due vice allenatori della Arser, ha descritto sia l’ultima prova della prima squadra sia i prossimi avversari.
La gara di mercoledì vi ha visto come di consueto vincere a domicilio, anche se di poche incollature.
Dov’è svoltata la partita ? “Mercoledì abbiamo vinto un match difficile contro un’ avversaria diretta, pur non giocando al meglio. Dopo il primo quarto siamo rimasti impantanati contro la loro match up ma soprattutto abbiamo subito troppo in difesa. Detto questo, siamo una squadra, la nostra forza è il collettivo, lo dimostriamo quando c’è da stringere i denti e affrontare le difficoltà. Non ci siamo mai disuniti, anche quando l’inerzia sembrava girare a favore di Lugo. Più che di svolta parlerei di buona tenuta mentale di squadra.”
Descrivici pregi e difetti dei prossimi avversari ? Quali i giocatori più temibili della Sigma Imola? “Imola è una squadra davvero impegnativa: Zudetich, Porcellini e Romboli sono giocatori straordinari per personalità, capaci di prendersi un tiro in qualsiasi condizione, o di capitalizzare andando a trovare dei falli, senza dimenticare giovani in crescita costante come Curcio e De Pascale e il rientrante Dal Pozzo.”
Imola sta disputando un’ottima stagione e il pronostico per domenica potrebbe sembrare chiuso. Dove e come si può pensare di portare a casa altri due punti preziosi ? “Di sicuro la sconfitta dell’ultimo turno (a domicilio contro la Callegari Castello e Murri – nda) li avrà caricati a mille per questo match e avranno motivazioni importanti. Noi però abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque e andremo a Imola con faccia tosta e consapevolezza dei nostri mezzi. Bisognerà essere abili in attacco e bravi a contenere le loro individualità con una difesa di squadra, e alla fine dei 40′ si vedrà”.
