In attesa di scendere in campo contro la Riese Energy Novellara abbiamo cercato, come al solito, di dialogare con un membro dello staff tecnico Arser, questa volta è il turno del vice allenatore Davide D’Atri.
La gara di domenica scorsa è stata persa giocando contro un’avversaria forse battibile. Dove l’avete persa? Forse nel corso della gara? In termini di preparazione della suddetta? La squadra non ha forse risposto come era nelle attese? Oppure, banalmente, la Sigma Imola è squadra più solida e superiore rispetto alla Salus?
“Imola è stata più solida, trattasi comunque di una formazione che fino ad ora ha svolto un ottimo campionato. Purtroppo abbiamo tirato con medie inferiori al solito e anche se non abbiamo mai mollato non siamo riusciti a sfruttare le opportunità che la partita ci ha offerto per rimanere attaccati a loro, purtroppo talvolta succede”.
Pregi e difetti dei prossimi avversari? Questo anche rispetto alla gara di andata e anche in termini di come siete messi voi psicologicamente dopo la battuta di arresto di Imola
“Incontriamo una squadra che in questo momento ha ritrovato fiducia ed energia. (la Riese Energy proviene da due gare vinte di fila – nda) Psicologicamente stiamo bene e non abbiamo assolutamente nessuna remora legata alla gara di Imola. Quindi guardiamo avanti forti di quello di buono che abbiamo fatto fino ad ora, che non è poco, oltre che consapevoli della battaglia sportiva che ci attenderà domenica alla Alutto”.
Quali sono i giocatori più temibili di Novellara ?
“Loro sono un buon collettivo dove a mio parere spiccano le individualità di Altimani, guardia ala del 1990 e in forte crescita, e Buscaino, Ala – centro giocatore completo e temibile. Come sempre cercheremo di fare nostra la gara con grande energia e agonismo. Se sapremo ritrovare la fluidità in attacco, oltre a volontà e grinta in difesa, possiamo fare nostro un match che sulla carta non è per niente facile”.
