Non è sicuramente facile riassumere in poche righe il vulnus di emozioni ed esperienze provate a Vienna, ma tenterò di fare del mio meglio.
Delle precedenti partite abbiamo già parlato e raccontato. L’ultima partita contro Ostenda non è finita esattamente nel migliore dei modi. Siamo rimasti in partita nel solo primo quarto e nell’ultimo, mentre nel secondo e terzo periodo non c’è stata onestamente partita. Tuttavia siamo usciti a testa alta dal campo, consci di non aver mollato quando nulla stava andando per il verso giusto. Anche la capacità di resistere e di non mollare nei momenti di difficoltà deve far parte del percorso di crescita di un giovane atleta, e in questo torneo abbiamo dato sempre il massimo. Nonostante facessimo parte di due gruppi diversi, abbiamo dimostrato di essere una vera squadra, che lotta e si diverte insieme, perciò il bilancio, a prescindere dalle vittorie e dalle sconfitte, non può che essere positivo. Di seguito i tabellini dell’ultimo incontro:
BASKET@SEA OSTENDA-SALUS 58-30
Parziali: 12-9, 31-13, 44-16, 58-30
Salus: Corti 8, Lelli 5, Grotti 2, De Paoli, Negrini, Picardi 2, Arletti 2, Solmi 7, Favaloro 2, Sarzi Braga 2. All. Brusori, ass. Marcheselli
Infine, qualche considerazione finale sull’ “esperienza di Vienna”.
Sicuramente momenti come questi sono importantissimi nelle varie tappe che ogni ragazzo deve percorrere nel diventare “grande”. Autunomia, responsabilità, capacità di mettersi in gioco, apertura mentale, fiducia negli altri e voglia di conoscere realtà e persone diverse (con un’attenzione particolare rivolta alle “giocatrici” straniere) s’intrecciano equamente in questa fantastica esperienza. Vedere i ragazzi divertirsi in maniera sana, con la gioia di stare insieme, condividendo momenti e sentimenti comuni penso sia la parte impagabile di queste esperienze, anche per un allenatore.
Il grazie va rivolto a tutti coloro che hanno creduto in questa fantastica esperienza, dalla società alle famiglie, che ci hanno affidato i loro figli in questa settimana che i ragazzi (ma anche noi allenatori) ricorderanno a lungo. E un immenso grazie a chi ha condiviso con me questa esperienza, due persone davvero di grande valore come Luca Marcheselli e Luca Ansaloni.
Buona Pasqua a tutti, ci si rivede a sudare sui campi!
Riccardo Brusori
