La Salus Under 18 scivola in casa al cospetto della capolista Rimini, squadra che si dimostra di categoria superiore e sciorina una pallacanestro di altissimo profilo per tutto l’incontro.
Difficile commentare l’inizio del match con i romagnoli che paiono tarantolati e giocano al ritmo della Phoenix di Mike D’Antoni e Nash. Neanche il tempo di sedersi comodi in tribuna che la gara ha già preso una piega indigesta ai ragazzi di coach Seletti. Il 16 a 4 iniziale segna l’incontro già nel primo parziale ma i riminesi non rallentano fino a siglare il 40 a 14 che di fatto chiude anzitempo la disfida.  Merito della Salus è quello di provare ad arginare il divario anche quando alla palestra Alutto sembra grandinare. Trascinati da un lodevole Tubertini i bolognesi ricuciono fino al -22 nel quarto periodo anche se la banda di Maurizio Ferro ha fiammate a tratti irresistibili. Il 117-80 fotografa bene una partita offensivamente godibile,anche se certo per i ragazzi si prospettano mesi di duro allenamento prima di colmare il gap con le squadre di primissima fascia. Ma il lavoro non ci spaventa,perciò sapremo fare meglio di giorno in giorno.

 

Salus Pall. Bologna – Crabs Rimini 80-117

(12-33; 30-58; 54-86; 80-117)

Salus: Martelli; Branzaglia 7; Arletti 4; Santi 4; Corti 2; Venturi 11; Morra; Lelli 6; Marchetta 6; Chirco; Solmi 7; Tubertini 32.

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