Prima sconfitta casalinga per l’U18 Regionale che arriva vicino all’impresa contro l’ostica squadra di Borgo Panigale, fin qui a zero sconfitte. 

Sapevamo che sarebbe stato un avversario molto difficile da battere, sia per la loro qualità tecnica in attacco, sia per il loro modo di difendere, che manda in difficoltà le squadre avversarie, tenendo sempre l’area chiusa. Guardando al bicchiere mezzo pieno, abbiamo costretto i nostri avversari a segnare “solo” 64 punti contro i 77,8 di media che avevano fino al match di ieri sera. In attacco ogni tanto siamo andati in confusione, anche se ci siamo spesso sforzati di costruire buoni tiri, con una pazienza che non avremmo mai avuto qualche fino a qualche tempo fa. Purtroppo abbiamo pagato caro gli errori più “banali”, in un certo senso: 3/15 ai liberi, almeno 7-8 gol da sotto letteralmente divorati e, per quanto riguarda l’aspetto difensivo, 3/4 contropiedi concessi per distrazioni. Se fossimo riusciti ad essere maggiormente incisivi su queste “piccole cose” avremmo avuto senz’altro molte più probabilità di portarla a casa. Ma veniamo alla partita…

L’Atletico si mostra subito in palla nel primo quarto, le nostre difficoltà sono più in attacco che in difesa dove non riusciamo a contenere Veronesi, autore di 24 punti e a cui vanno i nostri complimenti. In attacco, infatti, perdiamo qualche pallone banale e giochiamo con poca fluidità, anche a causa della difesa flottata dei nostri avversari. Terminiamo il periodo sul 12-17. Il secondo quarto ce lo giochiamo alla pari, con l’Atletico Borgo che tenta la fuga arrivando anche sul +11, ma siamo bravi a tamponare immediatamente e riportarci in partita. Ogni volta che andiamo a -4 o -5, subiamo il canestro che ci ricaccia indietro, mentre in attacco, dove giochiamo con più ritmo, riusciamo segnare 17 punti nel quarto, che si chiude con un pareggio per un punteggio di fine primo tempo che ci vede ancora a rincorrere (29-34).

Nel terzo periodo la nostra reazione è rabbiosa e riusciamo, grazie ad un’ottima intensità difensiva (che lascia segnare solo 9 punti ai nostri avversari in 10′) a ritornare completamente in partita, terminando il periodo in vantaggio sul 44-43. Anche nell’ultimo quarto iniziamo alla grande, portandoci sul +3, ma un paio di palle perse di fila ci condannano a tornare sotto di un punto. Negli ultimi 6 minuti non riusciamo più a costruire buoni tiri, tanto che l’Atletico torna davanti e cinicamente ci punisce. Complice anche qualche palla persa di troppo per poca lucidità, terminiamo gli ultimi minuti di partita senza riuscire a rifarci sotto nuovamente. Ed è così che negli ultimi sprazzi di partita l’Atletico la chiude azione dopo azione, dimostrando maggiori energie mentali. Il match termina sul 54-64, peccato per i tanti errori sopra citati e qualche palla persa di troppo nell’ultimo quarto.

Va riconosciuto che i nostri avversari erano senz’altro più bravi e più scafati di noi e la loro vittoria è meritata e giusta. Rimane un pizzico di rammarico per aver comunque giocato alla pari con loro e, a inizio ultimo quarto, aver avuto il vento in poppa e non essere riusciti a chiuderla. Peccato, ma l’atteggiamento è stato comunque quello di una squadra che si è battuta con energia e voglia, gli errori sono da limare e allenarsi duramente è l’unico antidoto per farlo. Continuiamo con questo atteggiamento, coadiuvato da una maggior attenzione senz’altro necessaria, e sono sicuro che raccoglieremo frutti sempre più maturi.

 

Salus-Atletico Basket 54-64

Parziali: 12-17, 29-34, 44-43

 

Salus: Cacciari, Cavallone 16, Mascagni, Barca 2, Di Lorenzo, Martelli 8, Miceli, Santi 3, Margiocco 1, Galantino 12, Errera 4, Reggiani 8. All. Brusori, ass. Poli

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