La trasferta più impegnativa della stagione arriva dopo una settimana di allenamenti a ranghi ridotti. Ma al di la delle scuse, è importante accettare serenamente una sconfitta figlia di poca costanza nel corso dei 40 minuti.
I locali hanno meritato di vincere un match che fin dal primo quarto è stato caratterizzato da un’attenzione altalenante da parte dei nostri.
Si parte male e serve un time out dopo 2 minuti per dare un po’ di verve alla difesa, ma la spinta dura poco e un vistoso calo ci fa chiudere il tempo in parità. Nel secondo periodo si continuano a mostrare sprazzi di buona intensità e cali preoccupanti ma siamo li.
Al rientro dalla pausa lunga ci si aspetta una reazione, ma i nostri entrano in campo troppo molli e i locali prendono coraggio e mettono la freccia andando anche in doppia cifra di vantaggio. La partita scorre via fino alla fine con qualche sussulto d’orgoglio che ci permette di rientrare un po’ ma che è insufficiente per riprendere la partita, ma soprattutto è insufficiente per quegli obbiettivi di crescita che vengono prima del risultato.
Ora appuntamento per giovedì con Vergato.
Trottola-Salus 64-56
(16-16;35-32;55-41)
Trottola: Capponi 18, Hularo 30, Stamanros, Hajdul 10, Augelli 4, Micheletti, Nanni 2
All.re Paulovic
Salus: Cacciari 2, Leoncini 8, Mascagni 4, Balandi 20, Galantino 4, Mandini 1, Miceli 12, Occhi 2, Omicini 8, Roda 13, Taddia
All.re Castrianni