Fede GattiDesidero ringraziare per questa stagione vincente tre persone in particolare, capaci di far fare il salto di qualità a questa squadra.

Per la precisione mi riferisco al nostro capitano: Gabriele Bonetti che oltre a essere stato come sempre un giocatore assolutamente ‘illegale’ ha saputo anche dare sempre il giusto esempio a tutti i suoi compagni, anche in termini di parole spese nei momenti giusti all’interno dello spogliatoio.

Il nostro presidente: Umberto Arletti, che ha saputo essere vicino alla squadra quando serviva, facendo sempre sentire la presenza della società nei momenti di maggiore difficoltà della stagione.

Per concludere con Teo Barreca, il nostro preparatore fisico; se non siamo mai incorsi in gravi infortuni è stato anche e soprattutto merito della sua grande professionalità e preparazione”.

Quando precisamente avete avuto l’impressione che la stagione potesse terminare con un successo che a inizio anno probabilmente non immaginavamo? ”Direi che la gara che al di la della matematica ci ha consentito di iniziare concretamente a sperare di poter vincere questa stagione è stata la vittoria in casa di Luzzara. Li abbiamo capito che avremmo potuto veramente dare la svolta a una stagione che io per primo non pensavo inizialmente che potesse prendere questa piega super positiva. Fermo restando che talvolta qualche partita è stata vinta anche grazie a episodi e giocate di striscia senza le quali non saremmo qua a parlare di una stagione terminata in gloria”.

Queste le parole con cui l’allenatore della Madel ha desiderato ringraziare parte dei protagonisti di questa splendida cavalcata, suggellata dalla meritata promozione conquistata lo scorso fine settimana al termine della gara contro Parma.

Per quel che riguarda l’ultima gara della stagione così Federico Gatti ha desiderato spiegare con la debita precisione cosa ne pensa: “La Sampolese è in una zona della classifica che potrebbe spingerla verso i playout, desidero giocare comunque al meglio anche se giustamente siamo scarichi mentalmente quindi cercheremo di non abbassare il livello di guardia per evitare di gettare ombre sulla nostra professionalità, comportandoci come se la prossima partita fosse ancora decisiva. Lo dobbiamo alla regolarità del campionato” .

Terminata quindi la stagione della prima squadra, che potrebbe completare la sua parabola con una platonica finale contro il basket Sant Arcangelo, vincitrice del raggruppamento B, prosegue nel frattempo la stagione per le formazioni giovanili, stagione che sta entrando nel vivo grazie alla quasi concomitante conclusione dell’anno scolastico.

Dopo aver superato nel turno di playoff i ragazzi di Mirandola Basket gli Under 15 HB affrontano il raggruppamento interprovinciale con San Giovanni in Persiceto, Francesco Francia e Benedetto Cento. Si passa poi al fine settimana con la gara di sabato delle ore 16.30 fra gli under 17 di Salus e di Magik Parma, gara che precede la partita della prima squadra, che scenderà in campo a San Polo D’Enza alle ore 21.

Domenica alle ore 10.45 la formazione Aquilotti giocherà contro la formazione di Imola e a seguire la gara di playoff Under 13 con la Fortitudo 103,  mentre alle ore 15 sarà la formazione under 17 a dover scendere in campo contro la formazione dell’Atletico Borgo Panigale.

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