Una gara che avrebbe potuto avere un ben differente epilogo se non fosse che i locali hanno pagato la solita assenza di Bortolani e l’inevitabile debito di ossigeno ed esperienza che dal terzo quarto hanno iniziato a sommarsi per dare il la alla larga vittoria ospite.

 

Nei primi due quarti di gioco difatti sono le difese e la poca precisione al tiro a farla da padrone con la formazione di Coppeta che riesce a imbrigliare il gioco degli ospiti, Mini su tutti che si risveglierà però nei momenti topici della gara, e a servire con regolarità Pellacani nei pressi del pitturato ospite e Ramini che altresì predilige partenze in palleggio per appoggiare al vetro.

Il primo quarto termina con due punti di vantaggio dei locali e il secondo pare una replica del primo con Bonetti in panchina a rifiatare e il Castiglione che non riesce a trovare una valida alternativa al proprio playmaker titolare. Il miglior momento per la Salus è però nel concitato finale del primo tempo nel quale dopo sei punti di Bianchini, grazie a due bombe con piedi per terra, i ragazzi di Coppeta gelano gli avversari con un 8-0 che li porta sul più 4 sulla sirena del secondo quarto. Ad inizio ripresa Mini inizia a vedere il canestro di casa anche dalla lunga distanza e quella che nel primo tempo sembrava una gara piena di errori da ambo le parti ma in perenne equilibrio e senza particolari strappi da parte di una delle due squadre in campo, comincia a diventare un tiro al bersaglio ospite con gli esterni bianco blu che aggiustano la mira e riportano la gara sul +3 di fine quarto. Nell’ultimo quarto il debito di ossigeno dei locali inizia a pesare come un macigno.

Dopo pochi giri di lancette Bonetti inizia a confezionare assist e contropiedi che lanciano gli ospiti sul velluto del +10 (50 a 40) la zona e il pressing tutto campo della Salus non possono più molto contro la precisione al tiro di Mini e Bianchini, che suggellano la gara della formazione di Dovesi con una serie di conclusioni dalla lunga distanza che alla fine rendono il divario fra le due formazioni sin troppo severo per Goldoni e soci.

 


MAZZOCCHI BOLOGNA – CASTIGLIONE MURRI BOLOGNA 50-66

(12-10; 29-25; 38-41)

 

MAZZOCCHI: Posani 4, Bernagozzi, Massari 9, Palmieri 4, Pellacani 5, Goldoni 1, Ramini 10, Regazzi 8,  Venturi 9, Galvan n.e. All.re: Coppeta.

CASTIGLIONE MURRI: Martelli 14, Dalloca 8, Mini 14, Bonetti 6, Casettari 2, Bianchini 17, Beccari 5, Mazzanti, Iattoni, Pasquali All.re: Dovesi.

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