La Salus arriva alla fine della gara con un urlo liberatorio che la fa volare a quattro punti di vantaggio sulla prima diretta inseguitrice, esattamente la Rebasket Rubiera sconfitta al termine di una partita che pareva infinita, con mille capovolgimenti di fronte e altrettanti sussulti per i presenti. Pronti via e immediatamente i padroni di casa aggrediscono gli avversari con due canestri dalla lunga distanza di Albertini e Nucci e con Savio a completare l’opera in penetrazione. Coach Piatti sul -10 preferisce parlarci su e al ritorno in campo Biello guida gli ospiti a un immediato contro break che riporta i padroni di casa a contatto. Su finire del quarto Nucci piazza due tiri dalla media e sulla sirena Savio, autore di una prova davverodi sostanza, ricava tre liberi per un fallo subito dalla lunga distanza; il numero 17 converte solo uno dei tre liberi concessi ma quanto basta alla Madel per chiudere alla prima pausa sul +5. A inizio secondo quarto la paura di perdere da parte di entrambe le formazioni prende il sopravvento e produce un avvio poco produttivo su entrambi i lati del campo con Bologna che segna con il contagocce e gli ospiti a referto solo a cinque giri di lancette dall’intervallo. Da li la Madel ritrova la via del canestro con Bonetti a scippare un pallone a Giudici e Saccà a convertire in contropiede.

Rubiera rimane aggrappata alla gara con il solito Biello e con i canestri di Negri prima che quattro punti in fila di Venturi e una bomba di Albertini ricaccino gli ospiti sino a 11 lunghezze di distacco. Sull’avvio della ripresa gli ospiti paiono credere ancora in una possibile rimonta, Maioli colpisce per due volte consecutive dalla media, obbligando di fatto Giuliani a chiamare minuto. La difesa ospite si fa più aggressiva e Nucci è il solo che vede il canestro avversario per il temporaneo +8 e in seguito per il temporaneo +13, 44 a 31 a tre minuti dalla fine del quarto, grazie a una conclusione forzatissima ma felice che si spegne sul fondo del cesto ospite. L’avvio dell’ultima frazione potrebbe essere quello di una normale amministrazione del risultato da parte dei locali che invece subiscono due bombe immediate da parte dei reggiani con Pini. La gara prosegue fra una bomba di Bonetti con coefficiente di difficoltà 10 e un canestro in penetrazione di Biello; le difese e la paura di entrambe la fanno da padrone e Rubiera rimane ancorata alla gara nonostante una fila di liberi che la rispedisce a -7 (54 a 47) sul rimbalzo di attacco di Albertini, prontissimo a convertire da sotto canestro con soli quattro minuti di gioco. Giudici sul ribaltamento di fronte estrae dal cilindro un tiro forzatissimo che si spegne sul fondo del canestro di casa, al quale aggiunge un libero che riporta gli ospiti solamente con un possesso di vantaggio. Sul seguente batti e ribatti Maioli trova la forza per segnare dal campo, prendere fallo, convertire il libero seguente.

Gli ospiti riescono perfino a trovare il canestro del +2 ospite grazie a Negri capace con una colomba di siglare il suo diciassettesimo preziosissimo punto, con poco più di due minuti di gioco a disposizione dei locali per cercare di vincere la gara. Risponde Bonetti in sotto mano e sul recupero seguente Venturi sigla una bomba di importanza capitale per i padroni di casa che con poco più di un minuto di gioco a disposizione volano nuovamente in vantaggio per il temporaneo +3 (61 a 58). La paura si rimpossessa dei presenti, Biello fa un inaspettato zero su due dalla lunetta. Sia Negri su rimbalzo offensivo che Savio non falliscono dalla linea del tiro libero, mentre Venturi riesce a convertire solo un libero sue due per il momentaneo +4 Bologna (64 a 60) con una manciata di secondi dalla sirena. Pini riesce sul capovolgimento di fronte a penetrare, subire un fallo da parte di Saccà e convertire il gioco da tre punti di Rubiera che a undici secondi dalla sirena vale il momentaneo 64-63 per i locali. Saccà viene poi falciato letteralmente a metà campo. L’ex giocatore di Gualdo, a cronometro fermo, fa uno su due. Biello a 7 secondi dalla fine sbaglia il tiro che poteva dare agli ospiti l’accesso all’over-time, Bonetti nel frattempo raccoglie il rimbalzo difensivo e viene immediatamente spedito in lunetta. Il play sbaglia entrambi i liberi a sua disposizione, il che non vieta comunque alla Salus di esultare per una maratona vinta con gran fatica ma altrettanta tenacia.

Prossimo appuntamento per i ragazzi di coach Giuliani sarà sabato prossimo sul difficile campo della seconda in classifica, Santarcangelo. #forzasalus

 

MADEL BOLOGNA – REBASKET RUBIERA

65-63

(19-14; 33-24; 45-35)

BOLOGNA: Bonetti 10, Venturi J. ne, Venturi 9, Nucci 17, Zuccheri 0, Granata ne, Pellacani 0, Saccà 7, Albertini12 All.re: Giuliani

RUBIERA: Maioli 10, Lasagni 2, Biello 12, Magliani 0, Mazza 0, Pini 12, Morgotti 3, Negri 18, Pellegrini 2, Giudici 4 All.re: Piatti

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