Non solo serie C Gold, non solo Promozione. Il cuore della Salus batte nei suoi atleti più giovani: ed è proprio delle giovanili di cui vogliamo parlare perché, mai come quest’anno, la società dell’Arcoveggio si mostra competitiva al via della nuova stagione sportiva. Tre squadre biancoblu, difatti, parteciperanno ai campionati élite: l’under 14, guidata da Max Bacchilega, l’under 15, condotta da Gioele Naldi, e l’under 18 allenata da Luca Ansaloni.

Partiamo dai più piccoli: i 2005 di “Bacchi” sono alla seconda partecipazione consecutiva alla categoria élite. Il 2017/18 non sarà stato un anno proficuo dal punto di vista dei risultati, ma i ragazzi, che hanno affrontato quello che si è rivelato chiaramente il girone più difficile, si sono scontrati contro le squadre più forti e attrezzate della zona, crescendo e migliorando a vista d’occhio a livello tecnico nel corso della stagione. Un entusiasmo che è aumentato sempre più all’interno del gruppo, col passare del tempo: la squadra è rimasta la stessa, con la sola aggiunta di un paio di innesti dalla Virtus Bologna. Con queste premesse, l’esordio è stato un trionfo: 76-50 a scapito del Basket 2000 Reggio Emilia. Con l’augurio che sia soltanto la prima di tante soddisfazioni.

Max Bacchilega

La notizia dell’ufficialità all’ammissione nel campionato “Gold” (o élite, che dir si voglia) è stata celebrata con lo stesso, incredibile trasporto anche dai 2004 di coach Naldi, reduci da due ottime stagioni nelle categorie regionali che sono valse il 2° posto – e i conseguenti playoff – nelle annate under 13 e under 14. Come affermato dalle parole dello stesso allenatore, c’era il bisogno di provare ad “alzare l’asticella”: in questo periodo ci sono stati numerosi cambiamenti, con i nuovi arrivati che hanno portato qualità, ed elevato il tasso tecnico e di concentrazione all’interno degli stessi allenamenti. L’anno è iniziato con una sconfitta interna contro Argenta per 55-72: per oltre tre quarti, però, i nostri biancoblu hanno giocato alla pari dei più quotati avversari. Anche per loro, “crescere” dovrà essere la parola d’ordine.

 

Gioele Naldi

Per ultimi, ma non per importanza, gli Under 18 élite di “Ansa”, che si possono considerare a tutti gli effetti un gruppo nuovo, nuovissimo: la squadra nasce dalla fusione dei giovani 2002 con i più esperti 2001, sui quali la Salus ha, da sempre, puntato fortissimo. La scelta è stata dettata anche dalla necessità di suddividere i tantissimi giocatori delle due annate in categorie diverse: qui sono presenti tanti atleti futuribili cui crescita dovrà essere valutata settimana per settimana, mese per mese. Il girone élite si presenta davvero equilibrato, senza ‘corazzate’ e quindi, con la possibilità di giocare per vincere qualsiasi partita. Ovviamente, trattandosi di un gruppo appena nato, tanto dipenderà anche da quanto tempo i singoli impiegheranno a conoscersi sul campo.

 

Luca Ansaloni

La speranza è che tutti i ragazzi Salus vivano una stagione splendida, con il nostro staff tecnico a lavorare nel modo più efficace possibile per il conseguimento dei vari obiettivi.

 

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